Pagina:Commedia - Paradiso (Buti).djvu/791

C A N T O     XXX.





1Forsi sei milia millia di lontano1
     Ci ferve l’ ora sesta, e questo mondo
     China giù l’ ombra quasi a l’erto piano,
4Quando ’l mezzo del Cielo a noi profondo
     Comincia a farsi tal, ch’alcuna stella
     Perde ’l parere infine a questo fondo:2
7E come vien la chiarissima ancella
     Del Sol più oltre, così ’l Ciel si chiude
     Di vista in vista in fin a la più bella;
10Non altramente il triunfo, che lude3
     Sempre dintorno al punto che mi vinse,
     Parendo inchiuso da quel, ch’elli inchiude,
13A poco a poco il mio veder distinse;4
     Per che tornar colli occhi a Beatrice
     Nulla vedere et amor mi costrinse.
16Se quanto infine a qui di lei si dice
     Fusse conchiuso tutto in una loda,
      Poco sarebbe a fornir questa vice.5

  1. v. 1. C. A. Forse semila miglia
  2. v. 6. C. A. infino alla
  3. v. 10. Lude; giuoca, scherza, giusta il latino ludit. E.
  4. v. 13. C. A. si stinse;
  5. v. 18. C. A. Vice, dal vicis latino. E.