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stata a Cesari noverca; cioè non fusse stata aspra allo imperadore di Roma, come è la matrigna al figliastro, Ma come madre al suo figliuol benigna; cioè avesse trattato lo ’mperadore benignamente come fa la madre lo figliuolo, la quale, perchè 1 elli fallisca, noll’accusa sempre al padre, riprendelo da sè a sè e non publica li suoi falli, anco sempre lo ricuopre et accrescelo in onore quanto può; e così avesse fattola Chiesa a l’imperadori, e non gli avesse scomunicati e perseguitati e publicati eretici, lo imperio sarebbe stato potente et arebbe difeso le cittadi d’Italia, e sarebbono stati li abitatori de le ville e castelli sicuri e le cittadi sicure 2, sicchè non serebbono curati li cittadini a preliare: imperò che l’uno non arebbe fatto guerra all’altro, nè le genti armigere non arebbono scorse le contrade, faccendo ricomperare le comunanze come vanno oggi: imperò che lo’mperadore arebbe difeso l’Italia e mantenuto ogni uno in pace et in buono stato, e le ville non sarebbono state rubbate e così li luoghi poco potenti serebbono stati siguri e non sarebbono li abitatori di quelli venuti ad abitare a la città, come sono venuti per le guerre. Tal; cioè sì fatto uomo, fatto è fiorentino; cioè fatto cittadino di Fiorenza, e cambia e merca; cioè tiene banco e fa mercatanzia, Che; cioè lo quale, si serebbe volto a Semifonti; questo era uno castello molto forte, lo quale fu disfatto da’Fiorentini nel 1202, e così lo castello di Combiati nel contado di Fiorenza, cioè sarebbe ito a stare et abitare quine, Là dove; cioè al qual luogo, andava l’avolo; cioè suo, a la cerca; cioè col panieri o col somieri vendendo le merce, come vanno per lo contado li rivenditori: di cui dica non ò trovato; ma certo è che di qualche grande e nominato cittadino intese qui l’autore. Seriesi Montemurlo; questo è uno castello nel distretto di Fiorenza, lo quale li Fiorentini levorno ai Conti dei quali era: la qual cosa non sarebbe stata fatta se lo imperio avesse avuto potenzia: imperò che non arebbe lassato fare iniuria da’Fiorenlini ai Conti, nè dai Conti ai Fiorentini, sicchè ciascuno sarebbe stato ne’termini suoi, ancor dei Conti; dei quali era prima. Seriensi i Cerchi; che è uno casato di Fiorenza, nel piever 3 da Crone; questo è uno pievieri 4 nel contado di Fiorenza, unde venneno li Cerchi ad essere cittadini di Fiorenza, li quali si sarebbeno stati quine, se non fussono venute le guerre e le rubbarie, E forse in Valdigrieve i Buondalmonti; questo è anco uno casato di Fiorenza, che vennono da uno castello che era in Valdigrieve che si chiamava Montebuono, e però furno chiamati Buondalmonte, cioè da Montebuono: ebbono anco più castelli ne la detta
- ↑ Perchè; benchè, quantunque. E.
- ↑ C. M. segure, e non arebbe l’uno vicino a l’altro occupato le suoe confine, nè gente armigere
- ↑ piever da pieve; e piever hanno anche nel testo e il Riccard. e il Magliab. E.
- ↑ C. M. pieveri del