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figurata per la barca di santo Pietro, in alto mar; cioè in questo mondo che è come mare per le molte avversità e turbazioni che ci sono, per dritto segno; cioè per la via delle virtù che menano al porto di vita eterna. E questi; cioè che fu degno compagno a santo Francesco, fu il nostro Patriarca; cioè santo Domenico; e ben dice nostro, perchè parla santo Tomaso che fu dell’ordine di santo Domenico, e ben dice patriarca, che viene a dire principe de’ padri: santo Domenico fu principe dell’ordine dei frati predicatori, sicch’elli fu priore primo sopra tutti li altri priori. Per che; cioè per la qual cosa, qual segue lui; cioè colui che seguita santo Domenico, com’el; cioè com’egli, comanda; ne le sue costituzioni: imperò che santo Domenico non fece regula nuova; ma volse che li suoi frati vivessono sotto la regula di santo Agustino; ma ben fece certe costituzioni, Discerner poi; cioè tu, Dante, puoi cognoscere, che buona merce; cioè buona mercanzia, carca; cioè carica per l’anima sua, Ma ’l suo peculio; cioè li suoi frati, di nuova vivanda E fatto ghiotto; cioè della scienzia mondana, e non della Teologia, è fatto desideroso e bramoso, si, ch’esser non puote Che per diversi salti; cioè per questa vaghezza non può essere che non si svii per diversi monti: salto è monte, non si spanda; cioè non si sparga, e così si svii dall’ovile 1. E quanto le suo’ pecore; cioè li suoi frati, rimote; cioè dal pastore, dal pecorile e da la pastura dovuta, cioè da lo studio della santa Teologia e dal suo comandamento, E vagabunde più da esso vanno; cioè dal pastore, Più tornan a l’ovil; cioè a la santa Teologia et al debito studio, nel quale debbono fare prò, di latte vote; cioè votate di fruttifera scienzia all’anime loro e de’ fedeli che odono la loro dottrina. Ben son di quelle; cioè pecorelle, cioè ben sono di quelli frati, dice santo Tomaso come fu elli, che non si cessò da la santa Teologia, come dimostrano l’opere ch’elli fece, che; cioè le quali pecore, cioè frati, temono ’l danno; cioè che si seguita dello sviamento, E stringensi al pastor; cioè a santo Domenico, seguendo le sue costituzioni, ma son sì poche; cioè queste così fatte pecore, cioè questi così fatti frati, Che le cappe fornisce poco panno; et in questo dimostra la loro pocanza. Seguita.

C. X — v. 133-139. In questi due ternari et uno versetto finge l’autore come santo Tomaso, conchiudendo della parte detta di sopra, dimostra essere soluto l’uno dubbio dei due che di sopra furno mossi, cioè che vuole dire: U’ ben s’impingua, se non si vaneggia, dicendo così: Or; cioè ora, dice santo Tommaso, se le mie parole; cioè le quali t’ò detto a te Dante nella parte precedente, non son

  1. C. M. In queste scienze mondane si sviano dalla Scrittura divina andando per le loro altezze. E quanto