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124 INPERNO OA.IVTO XII. ARGOMEaiTO. Scendono al settimo cerchio, de' violenti: e il primo giro- ne è de' violenti in altrui. Sulla scesa sta a guardia il Minotauro : i violenti sono in un fiume di sangue bollente. Fiegetonte in Virgilio (VI, 550) non è sangue ma fiam- ma. Stantio sepolti altri fino agli occhi, altri al naso, altri con soli i piedi, secoìido i misfatti. J Centauri saet- tano chi si leva piil su per alleggerirsi la pena de' bol- lori. Virgilio parla a Nesso e a Chirone. Nesso porta Dan- te di là dal fiame, e gli mostra parecchi dannoM. Nota le terzine 4, 8, iO , 14; 17 alla 22; 21, 25 , 28 , 3'i-, 33, 37, 42, 44. 1. Ijra lo loco, ove a scender la riva Venimmo, alpestro; e, per quel ch'ivi era, anco Tal, eh' ogni vista ne sarebbe schiva. 2. Qual è quella ruina che nel fianco. Di qua da Trento, 1' Adice percosse per tremuoto o per sostegno manco. 1. (L) Era : alpestre, e per il Mi- via ci dev' essere ; e 1' alcuna della notauro cne v'era, tale da spaven- terz na se^iu^^nte non puòsignitlcare larp (in gli o-otii. nes una Asiriiins-isi chf; qaesto can- 2 (L) Aiice. Gaso obbliquo. — io fu probihiimt^nie composto in- Minco: che ci mancasse il buslegno nanzi il l'MO. — PAvcome yEo., IX sotiu. , (<1'uiia gran mole di shsso) : Rainain (SL) Fianco. /En , I; l'npulit Prona trahU, penitvsque 'aii< ilU- in l'ìtai. La rovina di mi)nie B>rco sa rf.cwnbU. — 0. /E<i., XII : Veiuli presso Ri)verelo si v^tleiaiiora L'\- monlii saxii^n ne vcrlir.e prue.ceps d'ge. f^orr^ va allora forsH di li. Alni Q ut - mii. amUnn lenio, aeu tur- jntpodf^ la rovina della Gniusa pres- Uiiua imber P oluit, atit anms ^ol- .su Rivoli sesjuita nel >3 "; e (òsco- nit su6/'».u*a vetHstua .. Siai., VII: glio allora cadde an moto nell'Ali- S'C ubi n'ihitfiru'n inonUi Intus aut gH e lo perco-ise Mi la rovina <li no i)a vanii i Sdrit hcnsaut vieta Monte B «rito ha 'licurt'i tua per isct^n- sita non perlulit aetas... Aut vai- dere, quella della Gniusa no, almeno lem cavat f aut incdios intercipit adesso. E acciocché regga ia slmili- nmncs. turline col borro infernale, qualche