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CANTO XI. 117 22. Onde nel cerchio minore, ov'è '1 punto Bell'universo, in su che Dite siede, Qualunque trade, in eterno è consunto. — 23. Ed io: — Maestro, assai chiaro procede La tua ragione, e assai b.^n distingue Questo baratro, e il popol che '1 possiede, 24. Ma dimmi: quei della palude pingue, Che mena '1 vento, e che batte la pioggia, E che s'incontran con sì aspre lingue, 25. Perchè non dentro della città roggia Son ei puniti, se Dio gli ha in ira? E se non gli ha, perchè sono a tal foggia? — 26. Ed egli a me: — Perchè tanto d lira, Disse, lo 'ngegno tuo da quel eh' e' suole? Ovver, la mente dove altrove mira? 27. Non ti rimembra di quelle parole Con le quai la tua Etica pertratta Le tre disposizion' che '1 Ciel non vuole; 28. Incontinenza, malizia, e la matta Bestialitade? e come incontinenza Men Dio offende, e men biasimo accatta? 32. (L) Minore: più sfretto, per- rat imber humum; IV: Vento pul- Rh' uUimu. — « Dite ; Lucifero. — satur et imb>i. Traae : iradisce. 2."» (L) Roguia : rossa di foco. — (SL) T'ide. Inferno, XXXII , Foggi i : ir» Iri'erno. XXXIIl, XXXIV. Anco nel XXXllI tSL) Roggia. Par., VI: rubro; per tradisce XiV : tobbto (F) jWt/iore. I traditori, come 1 (F) .So» Sona ; lidio ama i più rei, stanno nel più sireito cer- peccatori in quanto sono, e sono da cliio; e i sod. torniti e u-^a'ai, rome Lui: ma in quinto son ppccatorif i più reidei cerchio secondo, stanno non e is'ono , mancino dalV essere, nel più streito girone e p ù declive: e cote to n n viene in loro da Dio, si p»^rctié niù rari, e si per più pena, onte in questo rispetto £' gli ha in 53. (L) jRiyiowe. • ragionamento. — ojìo Postierle :■■ b>ià 26 (F) Oorer. Perchè l'ingegno (F' Procede. Som : ratio illa travia o la mente si svaga. Due ca- j)rocederet. Forma s olastica e d'ar- gioni d'errore, gomeiiiazione : ad primum sic prò- 27 tLi Dixpoiizion^ deU' animo. cctitur, e simili. (Ft Tut Onv.: Dice il mio 2i. (L) Pingue (di loto): gii ira- moestio ÀrislQtfli^ nel p'tmo deTEti- condi — V'aito: i lascivi. — PiOg- ca P li vtto: Litu<i Fisica — Per- fjia : i gol<Ki. — Lingue: sii avari trutta E in Aibprtano; e era voce (■^L) Pingue Mn , IX: Pingui scoi^siica (Aristotele e Som ) <*- Di- flumine (jeorj?.. Il: Cra-4i pulu i- sr.o izion\ Parola aristotelica (Et., bus. Segneri : Acqua pingue. — Me- VII). na. Conv. : Le toglie che H vento fa 28. (SL) Accatta. Albert. : Accat- menare. — Ratte. Mn., IX : Verbe- tare odio.