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102 • INFERNO OAIVTO X, ARGOMENTO. In una tomba trova Farinata Degli liberti, e Caval- cante de' Cavalcanti ; Farinata, capo de' Ghibellini biella gran rotta di Montaperti del 1260, dove i Ghibellini Usci- ti co' Senesi e cogli aiuti di re Manfredi, sconfissero la guelfa Firenze. Dopo la vittoria, gli Usciti raccolti in Empoli a paì^lamento trattavano d'ardere Firenze e vio- lare le donne, rubare le case: solo Farinata negò. Morì nel 1264. Cavalcante era padre di Guido, e marito alla figlia di Farinata: Guido, V a^nico di Dante, per cui ri- chiamar dall' esilio Dante perdette e patria e averi e pa- ce. Il Boccaccio dipinge questo Cavalcante inteso a cerca- re se trovar si potesse che Iddio non fosse. Nota le terzine 3, 4, 9; 11 alla 20; 22 alla 28; 30, 31, 37, 39, 40 , 44 , 45.

  • \t^ Ura san' va per un secreto calle,

Tra"*! muro della terra e gli martiri, Lo mio maestro, e io dopo le spalle. 2. — virtù somma, che |>er gli empi giri Mi volvi (cominciai) come a te piace; Parlami, e soddisfammi a' miei desiri. 3. La gente che per li £!epolcri giace, Potrebbesi veder? Già son levati Tutti i coperchi ; e nessun guardia ace. — -!. (L) Dopo: dietro a lui. (F) Virtù. Dì persona, anco In (SL) Secreto. ìEo., VI: Sfcrcli Vineilio: Exigui numero, sed bello celant cdles. — Murliri. Inf., IX, t. vicida liitui (/En , V). Qui Vireiliq ult. : Tra i martiri e gli alti spalai, è simbolo della ragione politica. Dan- 2. (L) Virtù: Virgilio. te, così dicendo, pensa a Farinata e (SL) Empi. yEn., V, VI: Impia... a.quello che si dirà poi. Tartara. — Volvi. Scendevano gi- rando in tondo (Inf., XIV).