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INFERNO. — Canto XIV. Verso 109 a 114

Da indi in giuso è tutto ferro eletto,
     Salvo che il destro piede è terra cotta, 110
     E sta in su quel, più che in su l'altro, eretto.
Ciascuna parte, fuor che l'oro, è rotta
     D’una fessura che lagrime goccia.
     Le quali accolte fòran quella grotta.




ch’ell'hae le braccia e l petto d’ariento con alcuna frattura significa la seconda etade degli uomini del mondo, li quali non fanno cosi liberi o larghi come li primi. La terza parte ch’è di rame significa la terza etade e più rotta, nella quale si denota men perfezione a contrastar la cupidigia. La quarta parte cioè l'anca stanca, la gamba e ’l piè di ferro significa la quarta etade del mondo, la quale per arme conquistò, e visse in prosperitade, tutta volta essendo vòlti più che li terzi in cupidigia. La quinta parte è l’anca, e lo piede di terra cotta, lo quale significa lo primo stato della chiesa di Dio; ed un membro artifizioso, perchè di terra, hae a dimostrare che la Chiesa di Dio è più nella umana generazione per grazia che per natura, imperocché l'arte aggiugne alla natura, così la grazia di Dio aggiugne e soccorre alla umana generazione.

Or questa quinta parte è bagnata del detto fiume; e questo a demostrare che li pastori della Chiesa di Dio non solo nelle spirituali cose tendeno, ma eziandìo in la cupidigia temporale e grandi possessioni. E fue suo cominciatnento quando Costantino la dotò.

La sesta parte è la gamba dritta di pietra come l’anca predetta, ma perchè più bassa è più offesa dall’umido del fiume. E questa è l'etade in che Dante fue, che sicome apparirà innanzi, li pastori della Chiesa hanno tanto il cuore alle delizie temporali, che tutto suo sollicito verso esse si versa.

La settima parte è lo piè dritto, in lo quale quelli che saranno in quella etade saranno sì sommersi in avarizia, che altro fine non intenderà il suo volere; e questo è quello che disse l'autore nel primo capitolo; e più saranno ancora in fin ch'l veltro.

Udito questo, Nabuccodonosor disse: mo lo fiume che nasce di questa imagine, e tiene fine al centro del mondo , che hae a significare? e Daniel disse: questo fiume, sicom’elli si disparte d’una imagine, hae a significare tutto lo decorso del mondo vizioso, così desso si fa parti per lo foro d’abisso, in lo quale si puniscon li peccatori. La prima cagione del detto fiume è ch’elli entra in lo inferno, e ha nome fino al quarto de la sua via Acheronte, il quale nome è per interpretazione esposto senza allegrezza, quasi a dire che ’l peccatore ch’entra nello inferno primieramente entra in luogo senza allegrezza, poi discende per lo secondo quarto verso lo centro, ed è appellato Stigie, cioè tristizia, a mostrar che ’l peccatore che tanto in giuso discende si trova in tristizia. Poi discende per lo terzo quarto tutta volta verso lo centro del mondo, ed è appellato Flegetonte, il quale è di color rosso e sanguinolento a demostrare che in esso si puniscon quelli che contra il sangue

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