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NOTA


alla pag. 238.


Androgeo figliuolo di Minosse, riportato in Atene tutti i premii ne’ Panatenei, diventò amico dei nipoti del re Egeo, ma a costui divenne sospetto, e fu ucciso. Minosse portò guerra ad Egeo. Così la storia antica. Il Laneo del Cod. M. ha — » In Greti vi fue uno re che ebbe nome Minos, molto giustissimo signore che ebbe una sua mugliera che ave nome Pasife, della quale ebbe uno figliuolo nomato Androgeo, il quale Androgeo fue mandato per lo re Minos a studiare ad Athene; e studiando lo ditto giovane, e in piccolo tempo divenuto molto esperto in scienzia ed avendo li altri scolari suoi compagni invidia di lui, uno die essendo lo ditto Androgeo colli ditti scolari suoi compagni sul palagio, la u’ studiavano quelli suoi compagni a temersi per invidia, condussero lo ditto Androgeo che non si guardava da loro, e gettorlo giù dal palagio; morio. Di che re Minos etc. » — Il Comm. attribuito a Pietro Alighieri ha: » dicti doctores fecerunt una die de quadam turri praecipitari ». — Il Cod. Cassinese ha nelle sue chiose sincrone questo:— »Sciendum est quod Minos olim rex cretensis habuit filium nomine Androgeum in genio subtilissimum et misit ipsum ad studendum Athenis ubi ita breviter in scientia profecit quod, nedum scholares, sed magistros disputando superabat, un de precipitium letale passus est ab illis: quo scito dictus Minos obsedit etc. »