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-140 INFERNO. — Canto IV. Verso 47 a 58

     Comincia’io, per voler esser certo
     Di quella fede che vince ogni errore;
Uscinne mai alcuno, o per suo merto,
     per altrui, che poi fosse beato? 50
     E quei, che intese il mio parlar coverto,
Rispose: Io era nuovo in questo stato.
     Quando ci vidi venire un possente
     Con segno di vittoria incoronato.
Trassene l’ombra del primo parente,1 55
     D’Abel suo figlio, e quella di Noè,
     Di Moises legista e ubbidiente;
Abraam patriarca, e David re,

  1. V 5S. Correggo il comune trasseci col Cortonese. Qui è trasse fuori, non trasse qui o dentro.


V. 51. Risponde Virgilio che poco tempo dopo sua morte discese lie un possente con segno di vittoria incoronato; e questo fu Cristo benedetto, lo quale trasse del limbo l’ombra, cioè l’anima del primo padre, cioè di Adam, d’Abel suo figliuolo, lo quale fu morto da Cain suo fratello, quella di Noè, lo quale fu quello che rimase dal diluvio con tre figliuoli e con tre nuore, e scampò in l’arca che Dio li comandò ch’ello facesse inanzi lo diluvio di cento anni: in la quale arca elli mise di tutti li animali che nascono di generazione, acciò che dopo lo diluvio non fusse perduta la spezia. Ed è da sapere che, sicome dice lo filosofo Avicenna, li animali nasceno in molti modi, fra li quali v’è di quelli che nasceno di putrefazione, come alcuni vermicelli, sorigi, ed altri animaletti, li quali non fu mestieri essere messi in la ditta arca. 57. Questo Moises fu quello che trasse lo popolo di Dio delle mani di Faraone per lo comandamento di Dio, e condusselo in terra di promessione. Vero è ch’elli non giunse, perchè lo ditto viaggio si dovea fare in XL die , ed elli lo brigò in XL anni. E questo avenne al ditto popolo per li loro peccati, ch’erano molto obstinati e disposti ad idolatria, e quello è uno peccato che molto dispiace a Dio, in per quello che quelli cotali referono alla creatura quello che è da referire al Creatore. Or in questa via da Dio fu data a Moises la legge, ch’elli intendea che lo ditto popolo osservasse; e quelli sono li diece comandamenti della legge musaica, e però dice: Moises legista.

58. Questo (Abraam) fu quello da chi disceser tutti li Giudei, li quali erano lo sopradetto popolo; ebbe un figliuolo ch’ebbe nome Isaac, e questo ebbe uno figliuolo, ch’ebbe nome Jacob: lo quale Jacob ebbe due mogliere figliuole di Laban, ed ebbe due ancille, de le quali quattro femine ebbe XII figliuoli, li quali furono li principi delle dodici tribù de Israel, cioè del popolo di Dio; e però dice in singularità: Israel.