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i n f e r n o xxi. |
[v. 118-126] |
la volontà: imperò che come l’alie portano l’uccello, così la volontà
porta l’uomo. Lo secondo è corruzione d’animo, quando à diliberato
seguire tal peccato, e questo è significato per Calcabrina che si può
interpetrare calcans pruinam 1; idest graliam, quia pruina gratiam significat; cioè dispregiante la grazia; e così fa 2 l’animo corrotto che
perde la grazia di Dio. Lo terzo è maladizione: imperò che dopo il
perdimento della grazia, si viene nella maladizione, e questo è significato per Cagnazzo; cioè cane mordente et abbaiante; è così è morso
dalla maladizione lo barattiere, o vogliamo dire, che maladizione è parlare non ragionevole che fa l’uno barattiere con l’altro.
Il quarto è la fraudolenta occupazione del vizio, significato per
Barbariccia che il chiude con le braccia, e cela il vizio con fraude sì, che non possa apparere allora; e questo significa lo nome, Barbariccia, che la barba arricciata dimostra fraudulenzia. Lo quinto è
occupazione d’opera per lo pigliamento del premio, ch’è significato
per Libicocco, che è interpetrato libens coccum; cioè piacente dono,
vel libido coquens; cioè avarizia cocente, per la quale si piglia il
prezzo, o vero il dono. Il sesto è lo impedimento dell’affezione, che è
significato per Draghignazzo che è drago inplicatore et avvelenatore
dell’affezione, come apparirà di sotto, però s’interpetra implicatore.
Lo settimo è l’offensione del prossimo che è significata per Ciriatto
sannuto; cioè porco che ferisce con due sanne; l’una offende la persona, l’altra l’avere: e come noi diciamo al porco cin cin, così altri sono che dicono ciri ciri; e però Ciriatto è detto questo demonio, ch’è 3
figura et operazione di porco: imperò che ferisce e fa ferire. L’ottavo
è lo disfamamento che è significato per Graffiacane, che à figura et
operazione di gatta, e però è chiamato Graffiacane, che la gatta graffia
con gli artigli, e massimamente il cane che è suo nimico; e così l’infamia straccia la pelle; cioè l’apparenzia di fuori, de’ barattieri quando scuopre la sua fraude. Lo nono è la mutascenzia 4 significata per
Farfarello che digrigna, et à la sua similitudine di vitello o di toro e
dicesi da far che in lingua ebrea significa toro, come dice Papia; lo
quale animale è muto, e così fa mutolo lo barattieri, poi ch’è scoperta
la sua baratteria, alla sua difensione et alla ragione che non può
usarla contra altrui, poi che l’à incominciata a vendere 5 in uno. Lo
decimo è furiosità significata per Rubicante pazzo; cioè furioso rossore; e questo è nel barattiere, che come furioso adopera poi la sua
baratteria, non guardando nè contra cui, nè come, sì come ostinato
nel vizio: e questo si manifesterà meglio per le operazioni, che attribuisce loro nel seguente canto.
- ↑ C. M. pluinam ... pluina
- ↑ C. M. così sta l’animo
- ↑ C. M. che à figura
- ↑ C. M. la mutescenzia
- ↑ C. M. a vedere