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c o m m e n t o |
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chi lo compera, e se addiviene che tralli compratori io lo dia al meno
rio, non n’è perciò minore la baratteria, ch’io non ò guardato quello
perchè io l’avrei dato a chi più me n’avesse dato. E se pur lo facessi
studiosamente, potrebb’essere ch’io il farei perch’io nol potrei fare
così copertamente, o per mostrare che ci fosse puro respetto di bene;
e così in molti modi si può aggravare e più e meno questo peccato.
Sono altri che sono mezzani a far fare questo, et igualmente deono
essere puniti come quelli che il fanno, et igualmente il comperatore
e il venditore: imperò che se non fosse il comperatore non sarebbe
il venditore. E tutte le spezie di questo peccato igualmente si deono
punire: imperò che in tutte igualmente si commette inganno e frode;
lo comperatore inganna il venditore, dicendo: Tu puoi pigliare questo,
ch’io tel dono: non ti posso io donare il mio? Et in questo modo lo
inganna quanto alla parte di Dio; e quanto al mondo dice: Niuno 1
il saprà. E similmente il venditore inganna il comperatore per indizi
e per indugi e per mezzani e per certi atti sì, che s’avvegga di
quello che vuole; e così perchè sono sotto uno genere di baratteria
e spezie di froda, àe fatto l’autore una medesima pena. E la pena
ch’elli à ordinata a questo peccato è questa, ch’elli finge che tali
peccatori sieno messi sotto una pegola bogliente, nera et oscura,
spessa et inveschiativa et addentati con più di cento raffi e guardati da’ demoni chiamati Malebranche, armati di graffi; e queste
pene degnamente si convengono a tali peccatori: imperò che come
sono stati impaniati nel mondo dai danari o d’altro dono equivalente, sicchè non ànno avuto poi podestà di seguire la ragione, così
sieno di là impegolati; e come nel mondo sono arsi dall’avarizia,
così di là bollano; e come nel mondo ànno cercato con fraude appiattamento e scurità alla loro baratteria, così sieno messi sotto la
nera et oscura pegola; e come sono stati impacciatori l’uno dell’altro nelli ofici, così siano inveschiati nella spessa pegola; e come
l’uno à tirato dall’altro la pecunia, così sieno di là afferrati e tirati
dai demoni con li uncini; e come ànno avuto l’animo disideroso di
rapina e sono stati rapaci con le mani uncinute a tirare a sè, così
sieno guardati dai demoni, chiamati Malebranche con li graffi e raffi
che li graffino con essi, in vendetta della loro rapina. E queste medesime condizioni che l’autor finge essere di là litteralmente, secondo moralità possiamo credere che allegoricamente intendesse
per li mondani 2: però che stanno sempre nella pegola, in quanto
stanno sempre occupati e non sono liberi a fare quello che deono
per quello che ànno ricevuto; e però si può dire dell’oficiale corrotto: Elli è impaniato 3 e sta sotto: imperò che quanto può occul-
- ↑ C. M. Nimo
- ↑ C. M. per li demoni:
- ↑ C. M. impainato