100Rimbomba là sopra San Benedetto
101 Dell’Alpe, per cadere a una scesa
102 Ov’io dovea per mile esser ricetto; 1
103Così, giù d’una ripa discoscesa,
104 Trovammo risonar quell’acqua tinta,
105 Sì che poco ora avria l’orecchie offesa.2
106Io avea una corda intorno cinta,
107 E con essa pensai alcuna volta
108 Prender la lonza alla pelle dipinta.
109 Poscia che l’ebbi da me tutta sciolta,
110 Sì come il Duca m’avea comandato,
111 Porsila a lui aggroppata et avvolta;3
112Ond’ei si volse in ver lo destro lato,
113 Et alquanto di lungi da la sponda
114 La gittò giuso in quello alto burrato.
115El pur convien che novità risponda,4
116 Dicea fra me medesmo, al nuovo cenno,
117 Che il Maestro con l’occhio sì seconda.
118Ahi quanto cauti li uomini esser denno
119 Presso a color, che non veggion pur l’opra;
120 Ma per entro i pensier miran col senno!
121El disse a me: Tosto verrà di sopra
122 Ciò ch’io attendo, e che il tuo pensier sogna,
123 Tosto convien che al tuo viso si scuopra.
124Sempre a quel ver, che à faccia di menzogna
125 Dee l’uom chiuder le labbra finch’el puote:
126 Però che sanza colpa fa vergogna.
- ↑ v. 102. Dove poria per mille
- ↑ v. 105. poco ora. Questo modo ellittico vale in poco tempo, o momento d’ora. E.
- ↑ v. 111. e ravvolta;
- ↑ v. 115. C. M. E pur