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Il culto forestiere di buon volere può indi tanto meglio arricchirsi di cognizioni nelle seguenti


ACCADEMIE, E BIBLIOTECHE

Ad altrui instruzione maggiore, ed al progredimento nonmeno delle scienze e delle arti belle, sonovi in Roma diverse Accademie. Quella illustre cioè di S. Cecilia per la Musica, nel 1583 approvata da Gregorio XIII; la celebre Accademia di Archeologia che s’instituì da S. Celestino I; quella di Religione Cattolica fondata nel 1801; quella Teologia eretta nel 1695; quella Tiberina riaperta nel 1812; quella Filarmonica ritornata in vita nel 1856. Nel 1835 vide luce l’Accademia della Immacolata Concezione di Maria Vergine. Così l’Accademia Liturgica venne fondata da Benedetto XIV; quella degli Arcadi nel 1690. L’insigne Congregazione dei Virtuosi al Pantheon fra i suoi institutori del 1547 conta anche Raffaello d’Urbino; e l’Accademia dei Nuovi Lincei aprivasi nel 1603. L’Accademia dei Quiriti fondò nel 1831 li ch: Professore Vincenzo Basilio Cavaliere Diotallevi.

La grande Biblioteca dell’Archiginnasio, della Sapienza è detta Alessandrina, perchè fondata da Alessandro VII. È ricca di oltre 50,000 volumi, ed è aperta tutti i giorni di lezione. — La Biblioteca Angelica, denominata così dal suo fondatore Angelo Rocca, è annessa al Convento dei RR PP. Agostiniani. Componesi di 150,000 volumi e di preziosi manoscritti. Rimane aperta dalle 8 alle 12 antemeridiane di tutti i giorni, eccettuate le Feste, e il Giovedì. — Annessa pure al Convento dei RR. PP. Minori Osservanti di S. Francesco in Aracoeli, evvi altra famosa Biblioteca appellata appunto Aracoelitana. È aperta ogni dì, salvo le Feste e vacanze. — Di 60,000 volumi, ed oltre, aperta il solo Giovedì dalle 10 antem. ad un’ora pomeridiana, è formata la Biblioteca nel Palazzo Barberini. — Ricca assai di preziose Opere è pure la Biblioteca Borghese. — Dalle 8 alle 11 antemeridiane, e dalle 20 alle 22