Instituto di carità a 2 miglia da Porta Portese, detto Vigna Pia, ove in vasti campi si recano i poveri figli per le vie dispersi, e si addestrano alla agricoltura, ed alle arti dai Fratelli Giuseppiti di S. Croce, eretto dal regnante Pio IX. — Nel Convitto di S. Brigida in piazza Farnese, educansi in egual modo allo studio ed alla buona morale i giovinetti dai Fratelli Salvatoristi di S. Croce. — Aprironsi 3 Asili Infantili nei Rioni Regola, Trastevere, Monti, ove si tengono tutto il giorno i poveri bambini dai 3 ai 5 anni, dando loro minestra, ed educandoli ai più savii principii. — La Pia Adunanza Consolatrice degli afflitti instituita nella Tipografia Camerale fin dal 1743, soccorre i compagni d’arte malati. — Evvi pure in Roma l’Instituto di mutuo soccorso per i Medici Chirurgi e Farmacisti, fondato nel 1846. — La Congregazione di S. Cecilia soccorre i Filarmonici caduti in miseria. — L’Instituto della Carità educatrice, dirozza, ammaestra i poveri fanciulli delle campagne, e dei d’intorni di Roma. Si aprì nel 1848. — La Società di S. Vìncenzo di Paoli estesa in 14 Conferenze, ajuta indigenti famiglie, colloca giovani e zitelle senza mezzi, somministra comodi ai più bisognosi. Venne aperta nel 1842 nel palazzo del caritatevole D. Marino Duca Torlonia. — Nel 1850 dettesi luogo ad una Società d’Incoraggiamento per gli artisti, i quali così senza oziare sono ammessi al lavoro. — La Cassa di Risparmio aperta nel 1836 dal Principe D. Camillo Borghese nel suo Palagio, non è a dirsi il bene che arreca a chi economo pone a parte per le impreviste critiche circostanze. — Infine per la educaziòne delle Giovanette, vi è il Conservatorio delle Neofite alla Madonna dei Monti, fondato nel 1543. Nelle Monache pure Neofite è aperta una gratuita scuola ove conduconsi circa 100 povere fanciulle. Nel Conservatorio di S. Caterina de’ Funari fin dal 1543 vengono educate civili Orfanelle. Nel Conservatorio della SS. Concezione si educano pure 100 fanciulle. In quello dei Santi Quattro, fondato nel 1549 istruisconsi circa oltre 12 Orfane.