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Calisto detto le Catacombe, perchè escavato vicino ai sepolcri dove vuolsi che in varie volte fosservi inumati circa 174 mila Martiri. V’è un portico a 3 archi con 8 binate colonne di granito. Il Tempio è ad una sola nave. È ricco di Reliquie, vi è il corpo di S. Calisto, un braccio di S. Andrea, ed in un’urna di marmo riposa il corpo di S. Sebastiano. Nell’altar maggiore vi sono quattro colonne di verde antico. Per marmorea scala scendesi in un Oratorio, in cui eravi la sedia di marmo dove venne ucciso S. Stefavo Papa. Le Catacombe, o sottoposte grotte, larghe circa 6 miglia, in alcuni punti alte sino a 16 piedi, formano una specie di sotterranea città, distribuita per tante strade, corridoi, cappelle, camere, chiesette con innumerevoli sepolcri, cripte, loculi con tal foggia di cassoni, ove si ponevano 2, e fino a 4 corpi insieme.

Merita di esser pure ricordata la Basilica di S. Maria in Trastevere, celebre per essere stata la prima chiesa eretta in Roma ad onore e gloria di Maria SS. in quella situazione istessa ove giacea la Taberna Meritoria, la quale fu Ospizio degli invalidi antichi soldati romani. Fu da Alessandro Severo donata ai Cristiani, e Calisto I nel 222 la ridusse a tempio, e venne in seguito riedificato da Innocenzo II nel 1139, e Clemente XI nel 1702 vi aggiunse il portico a 5 archi, sulla cui ringhiera vi sono 4 statue di Santi, e l’antico musaico nella facciata postovi da Eugenio III. La Chiesa è a 3 navi separate da 24 colonne di granito bigio e rosso. Il pavimento è intersiato di marmi, il soffitto dorato a superbi intagli, ove nel mezzo in lamina di rame evvi l’Assunta capo lavoro del Domenichino. L’altare della Confessione è ricchissimo di reliquie, e in alto della Tribuna vi sono musaici del 1143. Magnifiche sono le 7 Cappelle, con quadri del Caracci, del Procaccini, del Guidotti, del Gherardi. Vi sono sepolti Innocenzo II e molti Cardinali. Nella Sacrestia vi è un ciborio di marmo lavoro magnifico di Mino da Fiesole. — S. Clemente è una delle Chiese più antiche di Roma. Presenta un vestibolo