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amicizia con Marcantonio Flaminio, da cui mentre ella vivea, ed anche in morte fu encomiata nelle sue Poesie latine 1. Ancora il Castiglione si pose a scrivere i quattro Libri del Cortigiano 2 per far cosa grata a lei, non meno che per soddisfare ai voleri di Luigi XII. Re di Francia, e di Alfonso Ariosto suo carissimo amico 3. Tra i principali amici ed ammiratori di questa eccellentissima Donna debbono pure aver luogo Giovanni Guidiccioni Vescovo di Fossombrone, ed il Cardinal Pietro Bembo, ai quali soleva ella di quando in quando inviare le sue Rime 4, da loro avute in grandissimo pregio <ref>Non solamente le loro Lettere, ma ancora le loro Poesie rendono testimonianza della stima, che eglino facevano delle Rime di lei. Veggasi il Sonetto del

  1. V. le note (2), (78), e la Vita di questo Poeta latinamente scritta dal Canonico Francesco Maria Mancurti, premessa alle edizioni Cominiane delle di lui Poesie.
  2. Ciò comprendesi da una Lettera del Castiglione scritta da Madrid alla nostra Marchesana nel 1525., che leggesi tra le Opere di quest’Autore a pag. 292. dell’ ediz. Comin.
  3. Bernardino Marliani nella Vita del Castiglione, premessa alle sue Opere novellamente stampate dal Comino
  4. Ciò si rileva dalla Lettera del Guidiccioni addotta nella nota (56), e da un’ altra del Bembo a lei del Luglio 1532., che si legge a pag. 334. del terzo Volume delle sue Opere stampate in Venezia nel 1729. in fol.