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Il diavolo si tirò da parte, e i ragazzi entrarono in casa, richiudendo subito la porta.
La mattina dopo, lo zio Eugenio, prima di uscir di camera, chiamò Pierino, e gli disse ridendo:
— Questa notte il diavolo è venuto a trovarmi e mi ha lasciato questo spillone d’oro per te.
— Come?... quel diavolo?...
— Io non posso dirti altro, perchè non so altro. —
Il povero Pierino rimase di stucco. Raccontò subito il fatto ai fratelli: e tutti insieme, a furia di ragionarci sopra, finirono per persuadersi che il loro diavolo persecutore doveva essere stato lo zio Eugenio.