Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
LA FESTA DI NATALE
La storia che vi racconto oggi, non è una di quelle novelle, come se ne raccontano tante, ma è una storia vera, vera, vera.
Dovete dunque sapere che la contessa Maria (una brava donna che io ho conosciuta benissimo, come conosco voi) era rimasta vedova con tre figli: due maschi e una bambina.
Il maggiore, di nome Luigino, poteva avere fra gli otto e i nove anni: Alberto, il secondo, ne finiva sette e l’Ada, la minore di tutti, era entrata appena ne’ sei anni, sebbene a occhio ne dimostrasse di più a causa della sua personcina alta, sottile e veramente aggraziata.
La Contessa passava molti mesi dell’anno in una sua villa: e non lo faceva già per divertimento, ma per amore de’ suoi figlioletti, che erano gracilissimi e di una salute molto delicata.
Finita l’ora della lezione, il più gran divertimento di Luigino era quello di cavalcare un magnifico cavallo