Pagina:Collodi - Le avventure di Pinocchio, Bemporad, 1892.djvu/181


— 182 —


dare alla scuola?... Vieni piuttosto con me, nel Paese dei balocchi: lì non studieremo più; lì ci divertiremo dalla mattina alla sera e staremo sempre allegri.»

— E perchè seguisti il consiglio di quel falso amico, di quel cattivo compagno?

— Perchè?... perchè, Marmottina mia, io sono un burattino senza giudizio.... e senza cuore. Oh! se avessi avuto un zinzino di cuore, non avrei mai abbandonata quella buona Fata, che mi voleva bene come una mamma e che aveva fatto tanto per me!... e a quest’ora non sarei più un burattino.... ma sarei invece un ragazzino ammodo, come ce n’è tanti! Oh!... ma se incontro Lucignolo, guai a lui! Gliene voglio dire un sacco e una sporta. —

E fece l’atto di volere uscire. Ma quando fu sulla porta, si ricordò che aveva gli orecchi d’asino, e vergognandosi di mostrarli in pubblico, che cosa inventò?


Preso un gran berretto di cotone, e, ficcatoselo in testa, se lo ingozzò fin sotto la punta del naso.

Poi uscì: e si dette a cercare Lucignolo da per tutto. Lo cercò nelle strade, nelle piazze, nei teatrini, in ogni