Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
29 |
LETTERA I.
Molte cose abbiamo fra noi nel mondo così sotto alla vista, e tanto continuamente alle mani, ch’egli ci pare vederle, e per dir così, toccandole ogni giorno, di averne anche una pienissima informazione. Ma chi vorrà attentamente considerare ed esaminare sè medesimo, vedrà benissimo, che veramente l’udire spesso a nominare una cosa, ed il vederla con frequenza può fare bensì, che per la continua dimestichezza coll’idea di quella gli sembri di averne cognizione intera; ma finalmente ridottosi a stretto ragionamento sopra di essa con chi ne abbia la verità filosoficamente ricercata, comprenderà l’intelligenza sua ristringersi a poche, e poco importanti, o forse false particolarità, le quali non solo non fanno scien-