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decimaottava | 329 |
dieci forse nuovamente s’accrescerà il doppio; e se vorrassi pensar daddovero a promuovere l’industria, porterà de’ grandissimi vantaggi ad ogni ordine di persone, e moltiplicherà il popolo alla città; e non un popolo ozioso ed intemperante, ma un popolo operoso ed utile.
Vi sarà più uomo ragionevole, che possa dire, che l’introduzione e moltiplicazione della seta sia invenzione dell’industria mercanatile, per profittare sull’altrui lusso? Spero che un giorno dimostrerò quale sia vero lusso, se quello di valersi delle stoffe di lana e de’ panni che comperiamo da’ forastieri, o quello d’usare i drappi di quella seta, che nasce ne’ nostri campi, ed è opera delle mani del nostro popolo.
Le cose da me finora dette in questa storia della seta, smentiscono e rendono vane tutte quelle tradizioni che vengono con molta franchezza e senza verun fondamento addotte. Mi è accaduto talvolta, che per illuminare alcuno sopra di questo, mi sono offerito di dargliela a leggere manoscritta; ma conobbi che nel suo cuore mi scherniva, e si rideva di me. Io però anzichè chiamarmi offeso, deplorai nel mio cuore la disgrazia della mia patria, considerando in quali inu-