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ranno ad arricchirsi tuttavia in ogni tempo; con tutto ciò il progetto del sig. Barkam si rimase del numero di quelli, che l’editore della Biblioteca Inglese rassomiglia a quelle caselline di carta, che i fanciulli fabbricano per ispasso, le quali ad ogni minimo soffio vanno rovesciate. Nè fu mai veramente detta cosa, che più si verificasse di questa; imperciocchè di sì famoso progetto andò estinta perfino la tradizione, e le opere del sign. Barkam ebbero prestissimo la sorte di quelle, che per la loro inutilità, come dice Orazio1 delle scritture de’ cattivi poeti, vanno
Ove d’esse agli aromi, ed all’incenso
Ed al pepe si fa camicia, e vesta.
L’editore deridendo il progetto, conchiude, che i partecipanti, ed interessati principali di questo progetto, se guadagno non ebbero, almeno non vi perdettero; perchè mai non ritrovarono, a chi poter vendere le proprie azioni.
Contuttociò non si debbono i due benemeriti Inglesi defraudare della dovuta lode;
- ↑ Lib. II. Epistolar. Ep. I. v. 269.