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LETTERA XI.
Circa il medesimo tempo in cui Enrico il Grande cercava di promuovere con tanto impegno il prodotto della seta nelle provincie del suo regno, il duca di Würtemberg, Federico, prese ad emulare la lodevole impresa di quel re, tentando di recare a’ sudditi suoi questo vantaggio, e di accrescere con questo mezzo la ricchezza del suo ducato. Sembra che questo disegno abbia avuto ne’ suoi principj un felice successo, ed abbia dato speranze assai grandi a quel popolo; conciossiachè il soprallegato Mr. da Seres così scrive nella citata opera1: „e siccome per lodevole emulazione le Belle Scienze non s’arrestano in un sol luogo, così fanno sempre maggiori progressi gli spiriti delle virtuose persone. Egli è avvenuto pertanto, non ha molto, che Federi-
- ↑ Pag. 414. Edit. 1608.