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lui sono parse, de li soi lá si ingegnò intenderne quello che ne era. Et in summa non trovò se non bene, e le sue lettere esser state lette con attenzione e con approvazione del collegio; e piú ch’el fu avvisato ancora de l’audienza aveva avuto l’orator vostro a punto, e mi seppe dire la continenza de la copia me avete mandato (cioè circa l’effetto de la resposta) prima che ’l ne avesse letto la metá. Onde per quello che lui sapea e per questa copia el è rimasto molto satisfatto: et in tanto inclina a questa parte, che, s’el fusse in loco da ciò, el faria opere evidentissime e ga- gliarde, credendo et estimando certamente (ché cosí dice) de far cosa utile et onorevole a la sua republica, circumscripta etiam ogni affezione ch’el porti al signor marchese. Ceterum, lui non ha altro de novo circa questa materia e a le sue lettere non è stata fatta resposta alcuna, ma ve so ben dir de certo questo: che dap- poi che ’l se è inteso la pratica de messer Marchesin Stanga a Roma, e che la illustrissima signoria de Venezia ha deliberato mandar commissario, gente d’arme e dinari a Pisa (corno arete inteso) e che ’l se è avuta la certezza de la morte del re de Franza e de la elezion de Orliens, el ha scritto la piú copiosa, la piú prudente e la piú savia lettera a proposito del signor marchese, ch’io vedesse mai, e da un bono e vero patricio, che ami l’onore e il bene de la sua republica. Né negarò de esserne stato ancor 10 una bona parte casone, per el modo che una volta ve dirò con piú securezza.

Le rasone allegate per lui sono efficacissime, che se piglia- riano con mano; perseveri pur el signor Marchese vivamente in la pratica, ex quo Sua Signoria ha li locatore (?) et èssi ridutto fin qui a pigliar questo camino e per questa via. Dico questo, perché chi fusse stato indivino de queste cose che sono successe, molto a proposito seria stato che, tagliata ogni pratica da ogni banda de Italia, el signor marchese se fusse ritrovato ora libero de pratiche con le sue gente d’arme nel suo stato. Sed transeat, in ogni modo questa è la via sua, e se non sono piú che cie- chi, a mio iudicio ha a avere el fine desiderato. Parlo in questo caso forse troppo a la domestica, ma escusami l’amore e la ser- vitú bona. Se l’amico ará resposta alcuna a le sue lettere, o se altro degno de notizia surgerá al proposito, ve ne darò subito avviso. Sono stato un poco tardetto a respondere per la condizione de 11 di santi, e per voluntá e commoditá de l’amico.