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Enrico la vittoria, subito partito da Capua insieme con Benedetto VIII pontefice romano, che questa impresa avea molto nel cuore, pose il campo a Troia con intenzione di minarla, essendo appena le sue mura e fortezze fermate, come fatte di nuovo; nondimeno vi stette a campo quattro mesi et essendo il tempo caldo e pericoloso a la nazione germanica, fu contento averla per accordo, onde tolti solamente li ostaggi, a Roma se ne tornò.

Essendo dappoi creato imperatore romano Corrado svevo, primo di questo nome, poi la morte di Enrico, e in Constantinopoli imperatore un altro Michele cognominato Eteriaco successore al Catalaico, li normanni che tenevano la Puglia feceno una grandissima battaglia con li greci tra il fiume de l’Ofanto e il castello Olivento e furono vinti li greci, e allora i normanni tutta la Puglia interamente possedetteno. Enrico ili dappo’ la morte di Corrado venne a Roma a coronarsi da Clemente II, e da Roma andò sino a Capua, e avendo composte le cose di Campania se ne tornò in Alemagna, e in quel tempo li saracini vennero di nuovo in Italia e preseno Scanno in Calabria.

Morto in questo mezzo Drogone conte di Puglia, poi che sette anni l’ebbe posseduta, per prodizione del conte di Napoli chiamato Vasone, Umfredo suo fratello successe nel contado c tenutolo sette anni passò di questa vita, e dappo’ lui Gottfredo suo fratello succedette nel contado, nel principio de la creazione di Leone IX pontefice romano; e nel medesimo tempo Guaimaro principe di Salerno, il quale era ancor lui di nazione normanno, da li suoi fu morto, e nel principato succedette Gisulfo: il quale avendo piú volte tentato di occupare Benevento e apparecchiandosi per andar li, Leone dimandò aiuto ad Enrico III. Enrico promise al pontefice di tórre li suoi Germani che erano a Vercelli e in persona andare a cacciare li normanni di Puglia; il perché convocando Leone, oltra li Germani, tutto lo sforzo poteva de le genti italiane, movendo da Roma si inviò verso il reame. Sentendo Gisulfo la venuta del pontefice, fu il primo con li altri normanni ad