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era senz’acqua, tanto innanzi passò che giunse a le mura de la terra; e veduto che un sasso il quale era nativo li, e sopra il quale erano fondate le mura, ne lo edificare l’acquedotto era stato artificiosamente forato per dare il transito a l’acqua, imaginò che se quel pertuso fusse alquanto dilatato, facilmente si potriano per esso intromettere uomini ne la terra. Onde, riferito secretamente il tutto a Belisario e posto ordine a quello si aveva a fare, fu dilatato il pertuso del sasso senza alcuno strepito, e fatta dimostrazione di voler dare la battaglia a l’altra parte de le mura opposita a l’acquedotto, poi mostrato di differirla al di seguente, come fu notte, quattrocento uomini armati e di buon animo per il pertuso entrorno; e quelli che per far dimostrazione di battaglia a l’altra banda aveano le scale portato, subito per la oscuritá de la notte tacitamente le scale appresso il muro de l’acquedotto riportorno, attendendo il segno di quelli che ne la terra per lo acquedotto entrar doveano. Era di lá dal pertuso ne la cittá un monticello alquanto elevato, diffícile ad esser montato da uomini armati, e bisognava ascenderlo a chi volea entrare ne la terra ovvero voltarsi per montare sopra le mura. Il perché stando in pensiero di quello si aveva a fare, uno de li uomini d’arme passati si disarmò e al meglio che possette attaccandosi sali la sommitá del monticello. Et entrato in una casetta di una vecchiarella, impostoli silenzio con minacciarla di morte, ebbe da lei tanto pezzo di corda, che calatola al basso a li compagni e in cima legatola bene ad uno olivastro, tutti con quella aiutandosi in cima salirno e di li poi sopra le mura: ove fatto il segno secondo l’ordine dato e accostate le scale, buona parte de li uomini d’arme sopra le mura montorono. Quelli che per lo acquedotto erano entrati, andando a la porta piú prossima e morti li guardiani di essa, per forza l’aperseno: per la quale tre ore ’nanzi il giorno Belisario con tutto il resto de lo esercito entrò. Cosi fu presa Napoli e prima occupata che li goti o cittadini che da l’altra banda erano intenti per la battaglia futura, sapessino piú in qual loco l’impeto dei greci fusse fatto. Li quali avendo cominciato