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Scaramaffo che cofa ila. 40 De la Caccia mano vnpezzp lontani;®* 1 falconieri galoppando gridando cercano fargli leuare da quelpenfiero, facendo loro recreder lupai fa, ® ritornar a loro. & molte volte, pigliato il vento,torneranno a ritrouare 1 falconieri infuperbijfima flrada. alhora baurà il falcomero vn anitra villa» & gagliarda, ®*gliela ge tterà fatto facendogli vn bellif fimo piacer fj: perchefe in quella fuprema altezza fe gli fà piacer e,non e dubio che,ricordato fi di quello,cercherà t altre volteficcar fi ne la iftefa altezza,per ottenere il medefìmó piacere. Deuefianco auertire, che; hauendo vn falcone c habbia buonafantafia di andare,®*firccarfia quelle firade,che reali fi chiamano; non bifogna Jlentarlo a la rimerà» ne far rimettergli vccellipiu di due,ò tre volicis®*, non potendo ammalare torlo alodrow quella alte KK a, facendolo[cannare,®* tenendolo pm, che fi può vogliofo d‘ammazzare. nè mi piace veder mai vn falconiero a piedi,dotte (i può caualcare: perchè fegtmfegna far de le tefe_s, ®* poltronerie. ®fe il falcone fi fuujje dietro qualche vccello di rimerebbe Lontano fileuajje,poi tornajj’e a ritrouare i falconierifempre con afe abbajjandofi s albore fà bifoono al falconiero gettarli fuori vn anitra» ò gallina»cbe mòrta (ìa, ór chefcaramajjo fifuole chiamare, ®* fubito f montato in capellarlo fenzpi alcunaforte di piacere, a ciò che non fi vii a quella viltà. & fe il falcone principiante, tra portato da la mordente ^4 dopo rime fi gli vccelhfmettejfe a p e fargli per cauarlt da la riuiera,conutene con la voccj, ®* con la r*™*™ intano cenar al tutto di leuarlo da quel penfiero,