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Deli Smeriglile di Settembre j (§7*, paffando di lontaniffimo paefefemprcj ver fichena di mure, fi anco lorobifogno adopcrarfi molto per U preda j (fi per lo cibo loro, pereffr tlpaffaggtotn,queBe parti tutto mare,& non poco difficile di farne pai]]a.. Quefh animali’fi come mfcono in quel paefej poco differente da quello dei fopradetti Balconi, costanco fionofimighantiffimi a la natura. > loro, fe non che quelli hanno qua fi per iflinto naturale di filleuarfiala rimerà, a fine di poter con J’auantaggio de l’ape fa fiancar poi con gran fretta [opra la paiffa-3, che fitto loro varca, sfarne con maggior facili tàdiejfà predai. che a l’incontro li Smerigli congrandiffiffidgagliardezza» valore afiendono m aria a rttrouar gli vccelli, chef or fe tengono tra gli altri il maggior nomzs di velocità 3 nè il pigliarli a loro è così facile } cornea’ Balconi, Sparuteri, £?* altri Vcce.Ui di rjtptna -». che febea quefìi arridano lapaifja, nonpojfonoperò così fubìto ingremirla, come fanno gli altri vccelli fopradetti y mà con infinite paffate, & fearamuccte attendono a fiancare^ ffauen.tare effa paiffas la quale al fine.pikrejìBer non potendoci viene a render in qualche macchia ì ne la quale molte-V.oLte fi fanno padroni di effa— >.il che-fi non auieneffà fifigno, jhe dmuouo con alm vccelli facciano imprefa,finche fi piglino tip a fio., (fffi è tanta la velocità de l’ala di quefii vccelli, che ffeffe volte le lodole per grandiffimo jpauento fi cacciano m diuerfi repofiiglt.de le vicine cafe per f4lu.ar.fi, altre volte fin fitto 1 piedide glvhuomim, ponendo fi ala Jifiretm loro y cosi jimotr.àcaualh 3 - 0- altri animali. Smerigli quanto ve loci fieno d’ala.