|
2 - Rappresentazione numerica dei segnali |
45 |
Fig. Fig. 2.4 - Effetti del campionamento sulla banda del segnale.
II problema che si vuole affrontare è quello di determinare sotto quali condizioni tale trasformazione è reversibile, cioè, sotto quali condizioni è possibile ricostruire il segnale continuo dai suoi campioni. Si consideri una funzione continua xc(t) con una rappresentazione in frequenza Xc(Ω). Innanzitutto, è conveniente modellizzare il processo di campionamento come il risultato del prodotto del segnale xc(t) con una funzione campionatrice s(t) (fig. 2.4), costituita da un treno di δ posizionate negli istanti di campionamento
|
|
(2.3)
|
Il risultato xs(t) di tale prodotto è un segnale PAM (Pulse Amplitude Modulation), costituito da un treno di impulsi, ciascuno dei quali ha ampiezza pari al valore che il segnale assume per t = nT
|
|
(2.4)
|