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1 - Il segnale audio 29

dove la prima componente è dovuta alla massa m dell’equipaggio mobile ed aumenta all'aumentare della frequenza del segnale, al contrario della seconda componente, dovuta alla rigidità s del materiale. Il valore dell’impedenza meccanica, e quindi la funzione di trasferimento del trasduttore acustico- meccanico, non è, dunque, lineare in frequenza, ma presenta di un minimo (fig. 1.17). Ciò crea problemi, oltre che per la non linearità della risposta in frequenza, anche per l’esaltazione dei comportamenti non lineari dei materiali utilizzati a seguito dell’incremento dell ’ampiezza delle escursioni della bobina per segnali a frequenza prossima a quella su cui si trova tale minimo. Fig. 1.17 - Trasduttori elettrodinamici.

Per migliorare la linearità in frequenza del trasduttore, si potrebbe pensare di rendere predominante la componente dissipativa Rm. Un incremento dell’impedenza meccanica a parità di forza incidente, però, comporterebbe una riduzione della tensione generata nel caso di microfoni e, analogamente, ridurrebbe l’efficienza nel caso di altoparlanti. La soluzione generalmente adottata è, invece, quella di compensare meccanicamente il trasduttore, sfruttando la dinamica delle masse d’aria presenti al suo interno. In tal modo si ottiene un nuovo valore Z c dell’impedenza meccanica

  (1.11)

dove la resistenza R è corretta tramite le perdite per attrito viscoso V che si hanno nella camera posteriore del supporto, la componente dell’impedenza