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Codifica numerica del segnale audio |
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che sono gli elettrodinamici (fig. 1.17). Nel seguito viene data, a titolo di esempio, una breve descrizione del funzionamento di tali trasduttori. Essi generano un segnale elettrico sfruttando le variazioni di flusso elettromagnetico che si hanno all'interno di una bobina, a seguito del movimento di quest’ultima. Negli altoparlanti, il movimento della membrana è indotto dal segnale che attraversa la bobina. Indicando con i il valore della corrente iniettata nella bobina, con l la lunghezza dell’avvolgimento e con B il vettore induzione magnetica, la forza F che si genera nell'avvolgimento è pari a
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(1.6)
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Nei microfoni tale movimento è generato dalle variazioni di pressione che si hanno sulla membrana, alla quale la bobina è solidale. In tal caso la f.e.m.
E che si genera ai morsetti dell’avvolgimento è pari a
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(1.7)
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dove v rappresenta il vettore velocità della bobina. Essa è legato alla forza F applicata alla bobina tramite la relazione
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(1.8)
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La costante complessa Zm è detta impedenza meccanica ed è legata alla
resistenza che la parte meccanica oppone al movimento. Scomponendola nella
sua parte reale ed immaginaria
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(1.9)
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si ha che la componente reale Rm è legata essenzialmente agli effetti dissipativi dovuti alla flessione del materiale che costituisce l’ancoraggio dell’equipaggiamento mobile. In realtà essa non risulta indipendente dalla frequenza, ma cresce leggermente all'aumentare della stessa. Per quanto riguarda la Xm, legata all'inerzia della meccanica, può essere ulteriormente scomposta come
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(1.10)
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