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Codifica numerica del segnale audio |
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Utilizzando filtri passa banda complessi la struttura cambia, con le
modulazioni che diventano l’ultima operazione nell’analisi e la prima della
sintesi ed ottenendo
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(D.26)
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Nel caso di K bande uniformi, quindi, le funzioni di trasferimento di
ciascun filtro passa banda sono derivate per traslazione di un unica funzione
prototipo passa basso H(ffl), in modo tale che per la banda k-esima si abbia
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(D.27)
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Un miglioramento dal punto di vista dell’efficienza computazionale si
ha utilizzando filtri polifase (fig. D7). In tal caso, la risposta impulsiva del ramo di ordine p per la banda k-esima ed il suo ingresso sono pari a
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(D.28)
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Secondo tale impostazione sembrerebbe che i filtri polifase da utilizzare
sarebbero in numero pari al prodotto del numero di sottobande per il fattore di decimazione. Fortunatamente, però, sfrattando la relazione
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(D.29)
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si ricava
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(D.30)
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