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200 | Codifica numerica del segnale audio |
Fig. 5.41 - Modulazione sigma delta.
La semplicità realizzativa di un codificatore DM è essenziale per il raggiungimento delle elevate frequenze di campionamento richieste. D’altra parte la riduzione del rumore di quantizzazione permesso da convertitori sigma-delta e l’eliminazione delle distorsioni introdotte da convertitori A/D e D/A di codificatori PCM lineari, fanno si che anche per la codifica PCM lineare si preferisca eseguire una doppia conversione analogico-DM e DM-PCM.
Il problema della conversione DM-PCM si riconduce al problema di trasformazione della frequenza di campionamento di un segnale numerico, già introdotto a proposito del sovracampionamento. La conversione DM-PCM, in particolare, consiste nella decimazione del segnale DM, preceduto da un filtraggio numerico passa basso. Durante tale filtraggio viene eseguito anche l’incremento di bit per campione con i quali viene espresso il codice.