Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
86 | Codifica numerica del segnale audio |
Si ottiene la seguente codifica tramite codici a lunghezza variabile:
x1 | x2 | x3 | x4 | x5 | x6 | x7 | x8 | |
codifica | 1 | 0001010 | 0000 | 00011 | 0001011 | 001 | 000100 | 01 |
Rk | 1 | 7 | 4 | 5 | 7 | 3 | 6 | 2 |
Tab. 3.4 - Codifica di Huffman.
Se si calcola la lunghezza media della codifica per simbolo
(3.35) |
La codifica illustrata, oltre che applicata a singoli simboli emessi dalla sorgente discreta, può essere utilmente applicata anche a blocchi di essi.
Esempio: si consideri una sorgente discreta binaria caratterizzata dalla seguente distribuzione di probabilità di emissione dei due simboli
x1 | x2 | |
P | 0.80 | 0.20 |
Tab. 3.5 - Probabilità dei simboli emessi dalla sorgente.
L’entropia di tale sorgente è paria a
(3.36) |
La codifica dei simboli isolati non può che avvenire che con un bit per simbolo. Se si considera, invece la codifica di Huffman di coppie di bit, si ottengono le seguenti liste