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Leg. 4, l. 5, l. 7, ff. de haereditate vel actione vendita; l. 74, ff. de evictionibus; l. 30, ff. de pignoribus et hypothecis; l. 68, §. 1, ff. de evictionibus; leg. 10, leg. 11, ff. de haereditate vel actione vendita.

1694. Egli non è responsabile della solvibilità del venditore che quando si è a ciò obbligato, e per la concorrenza soltanto del prezzo che ha riscosso dal credito venduto.

Leg. 4 et 5, ff. de hæreditate vel actione vendita.

1695. Quando il cedente ha promesso la garanzia della solvibilità del venditore, tale promessa non comprende che la solvibilità attuale, e non si estende al tempo avvenire, se ciò non fu espressamente stipulato.

1696. Quegli che vende una eredità senza specificare in dettaglio gli oggetti, non è tenuto a garantire, che la propria qualità di erede.

Leg. 4, ff. de haereditate vel actione vendita; l. 2, in pr., l. 14, §. 1, l. 15, ff. eod. tit.; l. 1, l. 7, l. 8, l. 9, l. 16, ff. de haereditate vel actione vendita, l. 10, l. 11, l. 12, l. 13, ff. eod. tit. V. l. 2, cod. de haeredit. vel act. vend.; leg. 14, ff. de transact. V. leg. 1, cod. de haereditate vel action. vend.

1697. S’egli aveva di già convertito a proprio profitto i frutti di qualche fondo, o ricevuto l’importare di qualche credito appartenente a tale eredità, o venduti alcuni effetti della stessa, è tenuto a rimborsarli al compratore, qualora non gli abbia espressamente riservati nella vendita.

Leg. 2, §. 1, 3, et 4, l. 20, §. 1, ff. de haereditate vel actione vendita, l. 178, §. 1, ff. de verborum significatione; l. 14, §. 1, ff. de haereditate vel actione vendita; l. 97, ff. de verborum significatione; l. 2, §. 8, ff. de haereditate vel actione vendita. — l. 6, cod. eod. tit.