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capitolo primo 55

Capitolo Secondo.


Le fissazioni dello storico Spada. — Madornale e fondamentale suo errore agevolmente distrutto. — Sue insinuazioni sulla spontaneità delle popolari manifestazioni. — La verità storica sulla situazione. — Feste, epigrafi e poesie a Roma. — Angelo Brunetti detto Ciceruacchio. — Giudizi storici su di lui.— Feste a Bologna. — Pio IX e Adelaide Ristori. — Pio IX e il domenicano padre Bandini. — Abati e frati in preda a furore apollineo. — Feste nelle città di Romagna, delle Marche e dell’Umbria.— Pio IX e mons. Giuseppe Pecci. — Pio IX e l’Ernani del maestro Verdi a Bagnacavallo. — Pio IX e l’improvvisatrice Rosa Taddei. — Un poeta viennese inneggiante a Pio IX e il cav. Angelo Maria Ricci. — Un’ode di Cesare Malpica. — Salvatore Muzi e Pio IX. — Pio IX e Corrado Politi. — Pio IX, Dionigi Strocchi e Antonio Mezzanotte. — I poeti romani. — Pietro Guerrini. — Giuseppe Checchetelli. — Luigi Masi. — Pietro Sterbini — Filippo Meucci. — Giuseppe Benai. — Il Poeta pastore. — Si dà la ragione storica dell’entusiasmo per Pio IX. — L’arco trionfale e la festa dell’8 settembre. — La contraddizione comincia a stridere attorno a Pio IX.

Fra gli storici della rivoluzione romana è notevole il commendator Giuseppe Spada, nato a Roma nel 1796 e ivi morto nel 1867, uomo di grande onestà e rettitudine, che la vita trascorse nel Banco Torlonia, dai più umili, salendovi ai più alti uffici, fino a divenire, nel 1863, uno dei comproprietari del Banco stesso. Agli scarsi studi cui fu iniziato da giovane egli aggiunse estese cognizioni, acquistate con ammirevole tenacia di propositi, per mezzo di una assidua auto-didattica. Uomo di profondi sentimenti religiosi dotato, egli fu sempre un sincero e devoto papalino e dettò la sua Storia della rivoluzione romana1 con aperto intendimento di dimostrare quanto inique e subdole fossero le blandizie, con cui le consorterie rivoluzionarie e le sètte, fin dal giorno dell’amnistia, avvinghiassero l’ingenuo Pio IX col preconcetto di condurlo, di festa in festa, fin dove lo

  1. Storia della rivoluzione romana e della restaurazione del Governo pontificio dal 1º giugno 1846 al 15 luglio 1849, del comm. Giuseppe Spada, Firenze, stabilimento E. Pellas, editore, 1868, tre volumi in 8º