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Friuli si congiunge a quella di Verona. Un capitano di Treviso, venuto da me questa mattina, mi ha detto che Udine aveva capitolato, e che gli Austriaci erano per occupare la città, dopo di aver tentato di abbatterla e di incendiarla. Al suo dire saranno cinque o sei mila uomini, ma il resto del l’armata sorpassa li 15 mila uomini. Veniva qui per avere rinforzi di truppe od è partito per Bologna, onde sollecitare il generale Ferrari a muoversi in soccorso del Governo Veneto.

Dalla lettera del generale Durando vedrà che 400 volontari Modenesi sono stati sbaragliati per l’ardore di avanzarsi avanti tempo, e debbono all’ala dritta dell’armata piemontese se non sonosi perduti.

Con distintissima stima e considerazione passo a ripetermi.

Di V. S. Ill.ma

Ferrara, 24 aprile 1848.
Devotissimo servitore
L. Cardinale Ciacchi.


Signor Ministro dell’interno, Roma.


Documento N. CI.1

MINISTERO DELL'INTERNO.

N. 26235.

Ferrara, 25 aprile 1848.

Eminentissimo Legato,

Rinnovo i miei ringraziamenti por tutte le notizie che l’E. V. R. si è degnata darmi col venerato dispaccio del 21 aprile cad. N. 3742, intorno agli avvenimenti in codesta città e nella provincia ferrarese. Esso dispaccio poi non mi chiama ad una speciale risposta, so non per quello che riguarda al passaggio di un Corpo di truppe napoletane per lo Stato pontificio. Siccome però sarà già giunto nelle mani di V. E. R. il foglio del 20 del cadente mese, N. 25201, così per la lettura di osso foglio ella avrà conosciuto tutto ciò che inferisco al mantenimento di esse truppe ed al loro pagamento: mentre poi ella viene da me informata del viaggio dello truppe stesse per la copia qui annessa dell’itinerario, rimesso non ha guari al Ministero dell’estero da questo signor ministro di S. M. Siciliana, il quale ora aggiunge che il reggimento dragoni partirà tutto unito per Giulia Nova, e sarà in quella città il di 10 del prossimo mese di maggio.

Dopo ciò sono a significare a V. E. R. alcune notizie del tutto particolari, e che credo comunicarle in via privata, nulla conoscendosene d’ufficiale: cioè credersi che un Corpo di 4000 Napoletani su fregate a vapore sarebbe per partire da Napoli o Messina verso Venezia, per cui potrebbe darsi che prestissimo quel Corpo fosse per giungere a codeste parti, e che forse eziandio sarebbe per sbarcare a Rimini, Ravenna, Goro, Magnavacca. Ripeto però che tali notizie sono private, non essendosi ricevuto ufficialmente che il qui annesso itinerario, il quale, siccome ho detto, ha già subito il cambiamento del viaggio dei dragoni napoletani.

Di grazia V. E. R. gradisca lo conferme ecc.


  1. Dalle Buste della miscellanea politica ecc. Busta 24, Copertina 130.