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Capitolo Terzo.


Il dissidio, por legge inesorabile della storia, si afferma subito. — Liberali e sanfedisti. — Le buone intenzioni di Pio IX e il mal volere dulia curia. — La circolare del cardinale Gizzi e le nuovo dimostrazioni. — La visita a san Carlo al Corso il 4 novembre. — Il possesso di Pio XI. — L’enciclica Qui plurimis. — Il banchetto patriottico al teatro Alibert. — Eco dei festeggiamenti romani in Italia. — Il conte Solare della Margherita. — Dimostramenti per il centenario della espulsione degli Austriaci da Genova. – L’inondazione del Tevere e Ciceruacchio. — Morte di Federico Confalonieri — La notte di Santo Stefano. — La festa del primo dell’anno 1847. — L’inno di Pio IX. — Il Contemporaneo. — Pio IX predicatore a sant’Andrea della Valle. — Banchetto a Riccardo Cobden. — Eco della popolarità di Pio IX in Europa. - Commissioni per le riforme. — Lentezze e tentennamenti. — La legge sulla stampa. — Viva Pio IX nolo! — I circoli. — Il natale di Roma. — La Consulta di Stato. — La Bilancia e il prof. Orioli. — Il natalizio di Pio IX. — Monsignor Grassellini e il marchese Dragonetti. — Motu-proprio sul Consiglio dei ministri. — L’anniversario della elezione di Pio IX. — L’inno di Pietro Sterbini. — Il cardinale Gizzi ostile alle dimostrazioni. — I funerali di Daniele G’ Connell e il padre Gioacchino Ventura. — I gesuiti e il cardinale Lambruschini. — La guardia civici e il cardinale Gizzi. — Gli Ebrei, i Regolanti e Ciceruacchio. — Le dimissioni del cardinale Gizzi sostituito dal cardinale Ferretti. — Preparativi per festeggiare l’anniversario dell’amnistia. — La congiura del 17 luglio. — Gli Austriaci a Ferrara. — Commenti.

Senza indagare, per ora, fino a qual punto la missione di rigeneratore d’Italia che il Gioberti aveva affidato al Papato, e che Pio IX, senza troppo rendersi esatto conto della sua gravità ed importanza, si era assunto di compire fosse possibile, senza indagare, per ora, fino a qual punto essa fosse conciliabile con i dogmi cattolici, è certo, è innegabile che quella missione veniva ad urtare, e doveva necessariamente venire ad urtare contro secolari tradizioni, contro secolari pregiudizi, contro secolari interessi, il che val quanto dire che Pio IX, il quale accennava a volere adempire quella missione, doveva sollevare inevitabilmente contro di sè — e ragionevolmente — tutte le