Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/278

Vergerlo. Ippolito v

Thimot, 3 .

Note..

Dttf forti di feruitori che h&Crifto.

M? ;• ^jfrofla-drDonìtlppòUtù:* •• ^

Cofì fia,& coli intrauengaa chi è Anticòllo,& tal cofà fce riamo de gli Anticristi nuoui, però diciamo Amen. % |

Dabagai di Chepinga a xxj. d'Ottobre l’anno Ixj .

% ^!^rà>>ym*o .

Or qui fiamo giuri al fine de i tre {còtti,& credo a honòr di Dio,hauer chiaraméte inoltrato che egli di fcritto i fcritto le ne fia andato di mal in peggio tal che il Tuo Motto gli cóuiene ottimamente, il qual dice .Trofìcient inpeiur . anzi èarriuato al pefiimè i & (pero, che chi fi fofTe femplicemente o fcioccamera te lafciato mouere da cotai ferirti in modo alcuno( ne i quali fenza ragion Tempre ragiona)ritornerà al fuo luogo,uedendo ciò che io con la ragion’in mano uiua e chiara gli ho rilpolto, & penfo di non ingannarmi punto, che Te alcun fi troua che non fia cieco del tutto,fi farà auuifl:odeirignoràtia& maligni tà infieme,che egli ha nelle midolle,& uedrà chiaro,che qua- to fa,dice, & penfà conti a la Romana Chiefà,contra il Papa s contra il Concilio di Trento,& il reflante,tutto nafee da puro odio,che porta a quanti fiamo, mercè che fa, come fi ftef- fe il fatto fuo mentre uiueua qui tra noi infieme : & perche efc fo con la pelle di pecora fu le fpalle ua nafeondendo la Tua ra pacità lupina, onde qui fi fotto fcriue. Seruo di Giefu Còlto, di che,quai parole migliori & piu fante in uifla ufar può egli? Nondimeno perche pur’è un fin trillo,però fi come nel lècon do fcrittointerpretai il nome,Vergerio, coli qui interpreterò di qual forte di ferui di Còllo egli fi fia, accioche meglio fia conolciuto.

Hauete adunque a Papere o lèmplici, che Còllo fi ferue, o uero ha feruitori di due forti. L’una è di coloro,che fono tutti intenti ad ubidire,& mandar ad effetto quel che conofco- no elTer la uolontàdel lùo Signore : & tali fono coloro, che ad onor di Còlt 0 ;& utile della Chiefa > {pendono bene i Tuoi,

talenti