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contraiterXo ferino del Perg. 14 5

Mi fa ricordar cofìui d’un certo pazzo, che fi daua ad in- Ippolito. tendere d’hauer gli occhi di bafilifco, & di auelenar chiuque riguardafie. Non ui par ora,che fopra una interrogation paz- zefea ( qual è quella di (opra ) egli s’habbia fabricato una lamia rilpofia ? per mia fe fi,che è gran pericolo, che i noftri Ve feoui non diuentan de* Tuoi per legger de’ libri. Vorrei un percolile il Vergerio mi diceflfè, (è per leggere elfo i libri Luterani fi fia fatto Luterano,o pur fe fia fiata altra cagionerò ere La edgìon che derò bene, che la dottrina mfegnata entro a quei libri l’hab- bMU fatto bia mollo, ma non già perche da' libri fe l’haudfe imparata : dmentur hute la libertà di carne,il uiuer fenza freno,il non douer dar conto un 1 inai a fuoi maggiori,quefio l’ha coli condotto ; il che non per che ne’ libri fel’hauefiè letto; ma perche le Thaueua eletto da lè:quefio,dÌco,rha fatto precipitar^ romperli il coIlo.So bene anch’io il ueleno,che ne’libri fi contiene; & fo, che forno pieni di pelle,ma non infetta però, fe non chi uuole, oue- ro chi non s’accorge, come fono i femplicirmaa chifidara ad intendereeiò cbe dice de’ Vefcoui? Però è una bugia e- lprelfa,che il Concilio mai tal lettion uietaffe^come mille uol te ormai qui l’ho replicato.

Ma ancor quella alluna,per non dir barreria,è uenuta a co vergerlo l nofce.rfi (per grafia di Dio ) ilquale aforni fuoi l’ha riuelata. M

Nonuoglioqui dir altro di quelli forni, perche nel fine Ippolito* .pelo di dir qualche colà a propofito della fottoferittione, oue fi chiama feruo di Giefu Grillo.

In fatti dicoyche in que’dui pezzi di Concilio, non u’è Ila- Vergerlo . to niente di uero, niente di leale,& lineerò,ma tutto apparen „ te,tutto falfo,& come un’alchimia; fi come non è dubbio che „

Labbia ad efler ancor quello terzo Tridentino : & già Pio „ ini. l’ha detto in alcune fue bolle, che uuol andar per le me „ edefime pedate. „

Io qui potrei per mille ftrade conuincerlo di bugia, malli- Ippolito* -inamente deputando feco ad una ad una, le materie trattate in Trento, per far conclufione, dirittaméte contraria a quar> i : " IQ