Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/265

còfttra’l ter^o frìtto dell?erg. M5

habbiamo da dirgli Tempre che egli fia un ciarlone, è ben ue- rocche abbraccia poche cofe, per far tal prouc, ci oè due fole parole : affinché, Te non gli riefee, non habbia tanto feorno. Le parole fono. rimo & [mutato . e vuol proua re, che quel che fi fa oggi dì in Trento, non fia ucro Concilio, ma fia uni cofa finta & fimulata,per dar’effetto ad altri dile gni del Papa, con l'apparenza di cotal Concilio. I quali difegni fono ( fecondo lui) di uoler doppo il Concilio hauer Tarmi de’Monàr chi a Tuo fauore per debellar i Luterani, & ridur le Prouincie alla (uà prima obedienza. Et in uerità io crederò,che il mondo non darà in tutto il torto al Papa, quando ben ciò fia : già che non dica di uoler’ufurparfi quel d'altri, ma folo di uoler riacquiftar il Tuo,che già tante & tante centenara &migliara d’anni, è fiato fotto la Tua obedienza, & ora per opera maligna de* feditiofi & infami appreflo di Dio,& del mondo infiè me fe gli è ribellato,con perdita delle anime, a dannation lo ro eterna. Se dunque i Papi hanno per tal cagion ricercati i Principi del loro aiuto,non hanno fatto contra Tordinario,& confueto di ciafcuno che uiua,& fappia,che colà fia giurifdic- tione ; Nè credo ancora che alcun polfa di ragion riprendere i Principi che tanto prontamente fi fieno offerti al Papa, come a padre loro ; il perche nè anche coftui, folito Tempre alla detrattione,ha ardito di farlo,anzi gli ringratia della rifpofta fatta da parte di tutti della Setta, nè poteua far altramente, che ringratiarlbmercè della paura che ha d’offenderli,& elfer caftigato della propria inlòlentia dal bafton loro: perché il pouer’huomo non può ftar’ormai nè in cielo, nè in terra, on detriematuttode’Principii&chenè triemi, ecco che non fca auuertito a ciò che s’habbia detto : perche in cotal ringra- tiamenti coqfelTa quello ,che a tutto tranfito ua negando 1 , cioè,che il Papa di ragion habbia autorità fopra delle Prouin eie infette: & nondimeno lodandola rilpofta de Monarchi £ien’a confeflàr quello,che niegha;perche> qual fu la rifpofta di effi ? Che erano pronti ad aiutarlo con Tarme in mano,perche ricuperale la priftina obedientia,il che farebbono dop- ” .' ' . Gg z pori

Secolo il Ver, il papa, non rè cerca cofa in* giuflaa riccr car che i Pria dpi lo aiutino con l'armi a rè cuperarilfu

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I principi neU la loro ri$ 9 s