Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/196

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me ftarannoinfieme quelli due punti? Pouer’huomo, debito oramai farebbe che tu riconofcdfi, come Iddio ti leua ii cer- nello.

Ma ecco nuouo ftupore,fi duole pur tuttauia del Papa,che ouedi prima fi ritrouò il galantuomo a dire* che Pio 11 x r. non gl’inuitaua ; ora fi uegga tanto alla fcoperta comprefo in bugia,però fi duole & dice,

Vergario. Ma torniamo al punto, le quella rifpofta fu data rifòlutiflz-

ma,non doueuate mandar uoi ad inuitar i nofiri, come hauc- te fatto ; perche hauendo una uolta intelaia rifpofta da loro di non uoler uenirea Concilio inditto dal Papa, non occor- reua perder piu ii tempo, & la riputataneinfieme, mandando per MdTo effetto. adunque qualche altra cofa ui moffe ; le quella rifpofta fu data rifblutifnma, uoi certo non manda- uate i uoftri nuntij a torno per douerla hauere in barba un’altra uolta; adunque andauano per praticare,& acceder la guer racontradinoi.

Ialite. Quella c la coperta per non moftrar di dolerli, ch’egli fia dal ratto del Papa conuinto coli di grollbnella honorata bugia,pero Io riuoltaaddollò alla guerra, laqual non fu maipen fata dal Papa; ma fi forfè da qualche fpirito feditiofo, & da ftioi pari,come fin’ora molti effetti s’incominciano a uedere : ma caminiamo oggi mai al fine.

Egli ringratia Dio, che gli faccia uedere quelli tempi, ne quali il Papa co i ftioi nuntij fia coli poco ftimato, & di fi poca autoritàri che pruoua con dire,

Tergerlo . Se i nuntij doueuano palfar per la Germania,ha bifognato,

ce che lTmperator màdalfe feco un fuo curatore, che fu il Truc- « ces d’AJlàtia ( ben galante gentil’huomo a dire il uero )

Ippolito. Coftui qui uuol la mancia,però lo lauda: & perche là, che

è Tempre folito a dir la bugia,&che per tale fi è fcoperto,però aggmgne quellaclaufula ( a dir ii uero ) come fe dicelfe altre uoke ho burlato,& ho Tempre detto il falTo, ora io non burlo nè dico la bugia,ma il uero.

Vtrp II quale operaife, che non fuflè fatto dilpiacere a i uoftri

nuntij»