Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/178

ìl Concìlio ce le bruto ogni dùce anni.

Vergerlo ,

Ippolito .

Ogni eretico $4. ~baulito, il mcdefimo colo re che ha il V ergerlo ^nel di prezzare i Cocilij paffuti. Ne’ Cocilij paf fatile cofe fio* no Hate uenti late da buomi ni i'importanza gràie,però no bifognafar ci altro.

La pratica de’ Cocilij paffuti tnoftra che fi

huda fiar'aUi

r 4% 'jRJJpoftddi Bonn * Ippolito '

d°y per fuggire il fatto d’arme ? Rifponda qui il Vergerlo fò« la,& le fi fugge doppo tanti anni, che cofa fi farebbe poi, fé fi) tóleruafie i! decréto fatto di ognidiece anni ? Ma diro béqui ao eh io finto. Volefic Dioiche ogni diec’anni il Concilio fi roité celebrato, che fo ben io quanto minor paelè haurebbd,

occppatoJa Luterana fetta, & quanto maggior fplédore fiue'

drebbe hauer la Romana lède ; Seguita egli & dice, . - £

■ Se potelle eflere,che le diurne fcrirture fodero fmarrite,.^ non fi trouaflèro piu,forfe potrebbe direnate fermi alle dfe rtttiom nofirc,& concili],& habbiate patrenza,&c. Ma fe el- elono per tutto & m ogni lingua tradotte co uoftro gran do-' lore,perche haueteuoi tanta,paura* che gli huom ini da bene) Irnducano mfieine,& ueggano con carità,fe i uoftri capitoli* & 1 uoltri concili] fono a quelle confarmi ?&c.

’ Deh dicami per fuà fe quello gentile fpirito : & quali foni queftì nuomini fi da bene, eh ei uorrebbe che fi riduceffiro in berne con tanta carità a: conferir le cofe? chi? ilVcrgerio^ Grand’huomodabene certo,.grande; Non fi dice alno tra" noi. Vedete o lemplici,cofi hanno détto glialtri eretichi q ua- ri pur tempre hanno hauuto il medefimo colore ( come u’ho detto)delle firitture fiere. Ma non bifogna ritornar piu a far tal pruoue nelle cofe della fede, le quali già fono fiate ferma, te & ftabihte doppo tante difpute, & uentilattoni fatte con le fci ittui e in mano,& di altra maniera, che non fi potrebbe far al prefinte giorno : perche ni erano altri huomini daltra dot, trina,d’altra effircitationeneile fcritturefacre, & d’altro fimi to CriftianOj'che non (onora. Onde fe i pafiàti Concili] fem za farci altro (uenendo alle mani con gli eretici,che produce, uano teftimoni] infiniti delle fcritture) fi rimetteuano in tutte* & per tutto a quanto i finti dottori,& Padri pafiàti finito ha- ueuano; come fi uede chiaro nel Concilio dt Blefo contra j'g refia di Neftorio, ou erano tanti dotti, & fanti,- tra quali ui fi* làn Cirillo;& nondimeno lafiiando i lor pareri da parte* folos fi rifolueuano col parer de padri interpreti delle fcrirture. Se, dico,quegh antichi cofi faceuano 3 che bifogna, che piu quelli 2 • nofiri