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342 | note. |
pour savoir qui-qui serait mangé,
pour savoir qui-qui serait mangé...........
(12) Antica moneta inglese.
IL CANTARE DI SER THOPAS
(1) Il miracolo al quale qui si accenna è quello con cui finisce la novella raccontata precedentemente dalla madre superiora (cfr. Prologo gen., pag. 6).
(2) Il Chaucer immagina di aver preso parte anch’egli al pellegrinaggio a Canterbury, insieme con tutti gli altri personaggi da lui descritti nel prologo (cfr. Prologo, pag. 30), quindi, venuto il suo turno, fu pregato anche lui dall’oste di fare il suo racconto.
(3) Ho tradotto la voce payndemayn del testo secondo la spiegazione proposta dal Tyrwhitt, il quale afferma che la provincia di Maine era rinomata, al tempo del Chaucer, per la finezza e bianchezza del pane. L’etimologia, da altri supposta, da panis matutinus (pain de matin) è dimostrata erronea dallo Skeat (op. cit., n.). L’Hertzberg traduce semplicemente: Semmelbrod.
(4) jane (da Janua = Genoa). Antica moneta genovese, che non so se corrispondesse, in realtà, alla genovina.
(5) Letteralmente: o buona a conservarsi anche nel baule (Or for to lay in cofre).
(6) So swette, that men might him wrynge (Sudava tanto, che si poteva strizzare come un panno fradicio.
(7) Termagante (Termagaunt) o Tervagante era, nella letteratura popolare del medio evo, un dio dei