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note. 339


(2) Giovanni da Lignano, famoso giurista e filosofo milanese fiorito verso il 1378.

novella

(1) V. Prologo generale, pag. 25. Costei aveva raccontata la sua novella dopo quella del Giureconsulto.

(2) Il poeta allude ad un’antica favola popolare, probabilmente di origine francese, secondo la quale Chichevache o Chicheface era un mostro che nutrendosi di mogli buone e pazienti, moriva sempre dalla fame, ed era sempre pelle e ossa, perché gli accadeva molto di rado di potersi sfamare con un cibo cosí difficile a trovarsi. Sembra che il Chaucer sia stato il primo a ricordare in Inghilterra questa favola, che lo spirito del sagace popolo inglese rese, fino dai tempi del Chaucer, piú completa e significante. Accanto a Chichevache troviamo, infatti, un altro mostro chiamato Bycorn, grasso e ben pasciuto per quanto l’altro era magro e rifinito, che si cibava di mariti buoni ed obbedienti, dei quali trovava facilmente abbondante pasto. Per un’antica ballata inglese dove sono introdotti i due mostri, e per un poemetto allegorico di Lydgate intitolato “Bycorne ande Chichevache„ cfr. Wright, op. cit., n.


NOVELLA

DEL MERCANTE D’INDULGENZE


(1) L’oste fa i suoi commenti alla novella detta poco prima dal Dottore (cfr. Prologo gen. pag. 23);