Cavaliere, inoltre, le avventure amorose di Palemone e Arcita il Chaucer le aveva trattate in un componimento giovanile che è andato perduto, e che egli stesso ricorda nel prologo di un’altra sua opera poetica intitolata: The Legend of good Women.1 Questa prima redazione fu certo molto diversa da quella che è rimasta nelle Canterbury Tales: il Tyrwhitt non esclude che potesse essere una semplice traduzione della Teseide. Molto probabilmente la Novella del Cavaliere non è che un rifacimento di questo primo lavoro giovanile, che, composto in origine con intendimenti ben diversi, passò poi a far parte delle Novelle di Canterbuby.2 La cavalleresca storia di
- ↑ La regina Alcesti enumerando al dio dell’Amore alcune delle opere poetiche del Chaucer, dice che egli scrisse anche: “all the love of Palemon and Arcite,„
- ↑ Vedi quanto su questa novella, sulle sue relazioni con la Teseide e con altri scritti del Chaucer scrive il Ten Brink, nei suoi interessanti studî: (Chaucer, Studien zur Geschichte etc. A. Russell. Münster, 1870, p. 39 Per le due redazioni della storia di Palemone e Arcita vedi anche:. Köbbing, Zu Chaucer’s Knightes Tale Remarques sur le rapport des deux rédactions etc, in Englische Studien, II. 1878. p. 528-532.