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del chierico di oxford. | 225 |
però rispondimi francamente a ciò che ti ho detto, cioé se sei disposto ad accettarmi per tuo genero.„
L’inaspettata domanda colpí talmente il pover’uomo, che fattosi rosso, e tutto confuso, non poté profferire che queste parole: “Signore, il vostro volere è il mio, né io voglio cosa che a voi non piaccia; fate dunque, anche in questo, a modo vostro.„
“Allora, soggiunse il marchese dolcemente, andiamo con Griselda in camera tua; ch’io vo’ domandarle se è contenta di divenire mia moglie, e di stare con me. Tutto deve essere stabilito in tua presenza: io non dirò parola che non sia da te sentita.„
Mentre se ne stavano in camera per combinare la faccenda, come poi sentirete, la gente si faceva dentro, ed osservava meravigliata con quanta proprietà e quanta cura la fanciulla tenesse il padre suo; ma ben poteva meravigliarsi Griselda, che non aveva mai veduto succedere simil cosa.
Ed è naturale ch’essa rimanesse stupefatta, a vedere in casa sua un avvenimento cosí insolito; pel quale guardavasi attorno