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ignor chierico di Oxford, disse il nostro oste, voi cavalcate cosí zitto e vergognoso, che sembrate una sposina seduta a tavola: ancora non vi ho sentito aprir bocca. Sarete, m’immagino, dietro a qualche sofisma; ma ogni cosa a suo tempo, dice Salomone. Per l’amore di Dio! state un po’ piú allegro; ora non è tempo di studiare. Su, raccontateci una novella che ci metta addosso un po’ d’allegria; quando si è in ballo bisogna ballare1. Però non uscite fuori con una predica, come quelle che fanno i preti in quaresima, da farci scontare tutti i nostri peccati; e guardate