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688 | Chi l’ha detto | [1894] |
e comunanza dei mari, in tempo di pace nessuno la contesta; in tempo di guerra il diffìcile è di farla valere. Gli Imperi centrali dichiarano, in teoria, di accettarla, ma la loro risposta pratica l’avete avuta nel metodo ripetutamente e impunemente raccomandato al proprio governo, come fosse la cosa più naturale del mondo, dall’inviato germanico a Buenos Aires, mentre stava impegnando la parola del governo stesso al pieno rispetto della incolumità delle navi argentine: il consiglio cioè di affondarle senza lasciare traccia».
Uscendo dal mondo ufficiale ecco due altre citazioni che non si potrebbero dimenticare:
1894. Es ist nicht wahr.1
negativa ormai celebre sulla quale è impostato il famoso Manifesto dei 93 professori tedeschi, ossia l’Aufruf an die Kulturwelt (Appello al mondo civile), firmato dai 93 più illustri rappresentanti della scienza e dell’arte germanica (fra i nomi più noti rilevo quelli di Behring, Bode, Brentano, Dehmel, Ehrlich, Eucken, Haeckel, Harnack, Humperdinck, Lamprecht, Ostwald, Planck, Roentgen, Sudermann, Vollmöller, Vossler, Siegfr. Wagner, Wassermann, Wiegand, Wilamowitz-Moellendorf, Wundt ecc.) i quali protestavano smentendo tutte le calunnie diffuse contro la Germania, la responsabilità della guerra, la violazione della neutralità del Belgio, i massacri del Belgio, l’incendio di Lovanio, le violazioni del diritto delle genti ecc. ecc.; ed ogni paragrafo di questa audace smentita cominciava con le parole - stampate in grande - Es ist nicht wahr. L’Appello ha la data del 3 ottobre 1914 e fu comunicato alla stampa tedesca il 4: ma intanto fu distribuito a profusione in tutti i paesi neutri (ai quali era più specialmente destinato) in foglietti di 4 pagine in-4°, nelle lingue dei vari paesi. Questa negazione esagerata, anche di quelle circostanze che ormai lo stesso governo tedesco aveva dovuto ammettere, non giovò alla causa tedesca: un giudice non sospetto, Romain Rolland, diceva: «L’entêtement criminel des quatre-vingt-treize intellectuels à ne pas vouloir voir la verité, aurait couté plus cher à l’Allemagne que dix défaites» (Au-dessus de la mélée, pag. 14). Il disgraziato
- ↑ 1894. Non è vero.