Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
[1242-1243] | Personaggi storici e letterari | 417 |
1242. Soldats, songez que, du haut de ces Pyramides, quarante siècles vous contemplent.1
parole dette da Napoleone Bonaparte ai soldati dell’armata d’Egitto la mattina del 21 luglio 1798, pochi momenti prima della gloriosa battaglia delle Piramidi, nella quale egli debellò Murad bey e i Mammalucchi. Il Memoriale di S. Elena riporta invece così questa medesima frase: Soldats, quarante siècles vous régardent; e altri: Français, songez que du haut de ces monumens quarante siècles ont les yeux fixés sur vous (P. Martin, Histoire de l’expédition française en Egypte, 1815 , vol. I, pag. 199). È pure di lui la frase:
1243. Dio me l’ha data, guai a chi la tocca!
pronunziata dall’audace Còrso cingendo la Corona Ferrea (di cui parlerò estesamente più avanti, al n. 1381) nella cerimonia dell’incoronazione a re d’Italia seguita nel Duomo di Milano la domenica 26 maggio 1805. Il diarista Mantovani, la cui preziosa opera manoscritta si conserva alla Biblioteca Ambrosiana, all’indomani della incoronazione, registrava nella sua Cronaca (to. III, pag. 245) quelle memorabili parole in siffatti termini: «Dopo le preci, e le interrogazioni d’uso i G. Ufficiali d’Italia sono andati a deporre sull’altare gli ornamenti regj loro consegnati successivamente da S. M. Il Cardinale li benedisse; poscia l’Imperatore scese a’ piedi dell’altare per ricevere dalla mano del Cardinale l’anello, il manto, la spada, che consegnò a S. A. I. il principe Eugenio, e lo scettro e la mano di giustizia. Allora salì all’altare, vi prese la corona di ferro, e ponendola con maestà sul capo pronunciò ad alta voce queste rimarcabili parole: Dio me l’ha data, guai a chi la tocca! Dopo aver posata la Corona sull’altare, prese quella d’Italia, e la mise sulla testa allo strepito degli applausi unanimi della folla di spettatori, che empivano quel vasto recinto.»
E le stesse precise parole si trovano ripetute in altri storici sincroni, come il cosiddetto Federico Coraccini (ma veramente
- ↑ 1242. Soldati, ricordatevi che dall’alto di queste piramidi quaranta secoli vi guardano.